martedì 5 giugno 2012
i riccioli di un cupido
che mi guarda stranito
son anch'essi
perplessi
e domandano la libido
padre mio d'arimatea
versa un po di menabrea
che il collasso del giuda
segue spesso
il passo
della giudea
perciò aumenta il volume
illuminami con il tuo lume
salvami dalla signorina coriandoli
e dalle sue piume
salvami dall'inevitabile
incontro con il contabile
e lascia il passo al treno
più svelto d'uno carrabile
se mi guardo intorno
io parto e non torno
se mi guardo di lato
è un prospetto sbagliato
se tu mi guardi
in tasca ho gli sgarbi
per tornar ad essere non guardato
se mi avvicino sparisci
se sporco pulisci
se non parlo potabile
col cazzo capisci
e domando a me stesso :
cos'è che strisci?!
e perchè
ciò che è terminato non finisci?!
Mirko Penza
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